Oggi ritorno a parlare delle modifiche apportate al mio Cheerson e, in vista del prossimo arrivo in casa Dronelander, mi sembrava giusto approfondire le caratteristiche del carrello di atterraggio o per i più fighetti, landing gear. Fate attenzione perché oltre al carrello, c'è anche una sorpresa per uno di voi quindi, guardate il video e buona fortuna. Come vi ho detto in un post precedente, mi sono ritrovato in casa una bella stampante 3D: mi ci sono sbizzarrito!!! Questo è il risultato di una stampa con materiale ABS fluorescente (si vede anche al buio), è più alto e largo: insomma, l'ideale per le riprese aeree con gimbal. Ecco, appunto il gimbal: oggi mi arriva il Walkera G-2D...ve ne parlerò ampiamente sul canale YOUTUBE.
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Per chi come me si trova a dover far volare il suo primo drone, barcamenarsi tra i forum di settore diventa una routine quotidiana. Tutti (o quasi) utenti desidorisi di aiutare i neofiti delle quattro eliche ma che spesso non si rendono conto che dall'altra parte dello schermo, c'è un perfetto incompetente. Quante volte ho letto risposte del tipo "ma se non sai neanche cos'è un diodo transistore da saldare ad uranio, ma che voli a fare!!!"...ha parlato Icaro!!! Quindi armati di santa pazienza, cerchiamo di scremare le varie risposte in cerca di una luce: ed ecco che compare Mission Planner. Hai calibrato con Mission Planner? Hai scaricato Mission Planner? Ma che cazzo è Mission Planner!!! E allora ecco che si riparte con le ricerche: un cane che si morde la coda, un vortice senza fine. Magari se qualcuno mi avesse detto che Mission Planner non è altro che il software che serve per calibrare, modificare e verificare lo stato del mio drone, mi avrebbe in qualche modo facilitato il compito. Poi sta a me informarmi nel dettaglio sulle varie funzioni che offre questo software: le ho scoperte e sono un'infinità. Tanto per cominciare, dovete sapere che ogni quadricottero è equipaggiato con una Flight Controller: il cervello che controlla, come la centralina di un'auto, i movimenti del drone. Ok, sono a buon punto penserete voi: ma neanche per sogno!!! Le flight controller sono innumerevoli ma se avete un Cheerson CX-20, vi basta sapere che a bordo avete un'APM 2.5 con una versione firmware che varia dalla 3.1.2 fino alla più recente 3.2.1. Ottimo, ora so qualcosa di più, "ma però" il mio Cheerson è OPEN SOURCE , BIG FLY SHARK o ZERO? Se non avete la versione open, tutti i discorsi fatti in precedenza sono inutili quindi aprite il "cupolino" che vedete sopra la scocca e confrontatelo con questa foto: Pensate alla fortuna di nascere maschietti: non si cresce mai abbastanza per smettere di giocare e iniziare a fare i seri. Qualsiasi novità ludica ci attrae; dai videogiochi agli smartphone di ultima generazione, passando per macchinine, aeromodelli e droni radiocomandati. E bene si, anche io sono un’instancabile “giocattolaio”: pensate che sono papà di un maschietto di 6 mesi e già non vedo l’ora di iniziare a giocarci con i LEGO. Comunque, tornando ai tanto beneamati giochi da adulti, erano mesi che bramavo un drone: dubbi e perplessità mi riempivano la testa, dall’aspetto economico all’aspetto puramente pratico (della serie “che cazzo ci faccio?”). Alla fine l’ho preso, si proprio lui, quel drone che da mesi avevo adocchiato nella speranza di un calo brusco di prezzo e che alla fine mi ha regalato mia moglie per Natale: evviva Babbo Natale che capisce sempre le esigenze di un bambino cresciutello. Bello come non mai, pieno di funzioni tipo GPS, bussola, barometro. Un radiocomando grande grande pieno di bottoncini e levette. Sono stato 1 settimana a guardarlo, motargli le zampette per poi rismontarle, calibrarlo su Mission Planner, vedere video su come farlo alzare senza combinare danni, per poi decidermi di andare al prato e tentare la fortuna. Con il cuore in gola inserisco la batteria, accendo il radiocomando, aspetto il locking del GPS, chiudo il vano batteria e armo: pronto al decollo e ora che faccio? Intanto faccio scaldare i motori (totalmente inutile) per prendere tempo mentre mi guardo intorno per vedere se ci sono osservatori indesiderati. Bene, campo libero, su lo stick del throttle e via; parte come un razzo ma riesco in qualche modo a stabilizzarlo a circa 3 metri di altezza. Sembra che sia in orbita ma quasi quasi lo tocco con una mano. Ok, iniziamo un po di “sali e scendi” per prenderci la mano e per ora sto andando alla grande. Avanti e indietro? Benissimo! Azzardiamo un volo circolare per vedere se risponde ai comandi: cavolo, pur avendo esperienza di joypad, questo mi sembra un’arma impropria. Non appena il CX20 gira la prua, mi si invertono i comandi, lo voglio mandare a destra e lui si butta a sinistra fino a che, quasi sfracellato sul muro del palazzo, lo butto giù delicatamente: risultato finale? Cheerson 1 – 0 Piero. Una landing gear rotta, una delle due antenne della ricevente tranciate di netto e la parte inferiore della scocca incrinata. Guardo il lato positivo dopo aver imprecato in 50 lingue diverse: poteva andare peggio e per fortuna i ricambi costano poco anche se la consegna è stimata in più di 1 mese. Me lo guardo e gli dico. “voglio la rivincita e la prossima volta vinco io!!!”…per ora l'ho sfondato, ma ha vinto lui. |
pieroSono un fan dei radiocomandi e ora ho iniziato l'avventura con i quadricotteri: speriamo di non fare danni!!!!!
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May 2019
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