Dopo più di un anno a "smanettare" sul mio Cheerson CX-20, è giunto il momento di costruirmene uno da solo. Ricerche su ricerche, dalla tipologia dei motori agli esc, per finire alla filght controller. La Micro PIX4, compatta, 32bit ma con connettori fuori standard: ci ho messo un anno prima di armarmi di santa pazienza, prendere il saldatore e modificare i connettori. Alla fine, e con le giuste conoscienze, con mezza giornata di lavoro ho assemblato tutto e testato all'interno di un garage due piani sotto terra: praticamente rimane inchiodato a mezz'aria. Il costo totale per un drone munito di tutti confort (GPS CON BUSSOLA INTEGRATA, BAROMETRO, GIROSCOPIO, GIMBAL 2 ASSI, CAMERA 4K e RADIOCOMANDO CON TOUCH SCREEN) è stato di circa 200€. Come al solito, oltre al saldatore, stagno, cacciaviti e quant'altro, c'era anche la mia fida telecamera che mi osservava. Se anche voi siete intenzionati ad autocostruirvi il vostro drone, vi ho preparato una bella PLAYLIST VIDEO che settimanalmente viene popolata con nuovi tutrial: e se anche questo non vi basta, ho una percentuale di risposta ai commenti pari al 99%.
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Io non sono una persona che si abbatte facilmente ed ecco perché, dopo il primo disastroso test con TOWER, mi sono messo sotto per capire ed ottenere dei risultati accettabili.
Il risultato finale? Un utente di uno dei tanti forum mi ha scritto: "Ti segue come un cagnolino!!!!" Che sensazione, il mio CX-20 che mi segue e mi riprende qualunque cosa faccio e dovunque vado. E come al solito, eccovi un bel video postato sul mio canale youtube con i risultati del test.
O cacchio, è vero...mai usare WiFi quando si vola perché interferisce e l'antenna della telemetria di terra era installata proprio dietro lo smartphone. Disabilitata subito ma il risultato è cambiato di mooolto poco. Basta dare un'occhiata al video per rendersene conto.
Avete mai sentito parlare di telemetria? sicuramente se siete capitati su questo articolo, è perché state cercando le istruzioni per installarla o altrimenti, siete dei seguaci di Dronelander. Si ma cos'è la telemetria? La Telemetria è una tecnologia informatica che permette la misurazione e la trascrizione di Informazioni di interesse al progettista di sistema o all'operatore. La parola deriva dalle radici greche tele = lontano, e metron = misura. I sistemi che necessitano di istruzioni e dati inviati hanno bisogno della controparte della telemetria, il telecomando, per poter operare. (fonte Wikipedia) In parole povere è quello strumento che permette al velivolo, nel nostro caso il Cheerson CX-20, di comunicare in volo con una stazione di terra quale un o smartphone, un tablet o un pc, è comunicargli tutti i dati di volo. In parole ancora più povere, ricordate quando vi ho parlato di Mission Planner e vi ho mostrato come calibrare il Cheerson? Ecco, senza la telemetria questa operazione deve essere effettuata con un cavo USB collegato al computer...immaginate che manicomio calibrare il giroscopio e la bussola. Può essere acquistata in qualsiasi store on line di settore cinese, costa poco e la frequenza deve essere 433 mhz (la 915 mhz è illegale in Europa perché già usata dagli apparati GSM) Nella confezione che vi arriverà dopo un bel po', trovere:
Il cavo di connessione, dovrà essere collegato alla stazione contrassegnata AIR e l'altra estremità alla porta UART dell'APM 2.5; come vi dicevo in precedenza, il cavo deve essere riconfigurato perché se usato così, friggerete la scheda. Oltre al cavo, bisogna anche fare attenzione al firmware installato: dalla 3.2.1, l'opzione telemetria è disabilitata. Per l'installazione completa e la descrizione esatta della configurazione del cavo e i link al firmware corretto e alla parameter list, vi rimando al relativo video pubblicato su Dronelander YOUTUBE CHANNEL.
Alle prime armi e prendendo in mano il radiocomando del Cheerson CX-20, sembra di stare sull'Enterprise di Star Trek.
Sticks, switches, potenziometri, trimmers (non utilizzateli assolutamente) insomma, un mare di comandi che per chi è un abitudinario di Playstation non mettono paura, fino al primo volo. Si ok, ma a cosa servono tutte quelle levette? A parte "acceleratore e sterzo", i due switch contrassegnati con SWB e SWA, servono per abilitare le modalità di volo che ho descritto nella video guida pubblicata sul mio canale Youtube. 5 modalità di default che aumentano l'ebrezza del volo: manuale solo per esperti, stable per gli amanti delle riprese aeree e per gli ostentatori del fatto "anvedi com'è stabile il mio drone", home della serie "torna a casa Lessie", direction lock per i meno esperti e altitude lock utile solo con vento a 0 nodi. In pratica tante belle funzioni ma poche sono quelle realmente utili: a discapito dei consigli degli esperti, ho iniziato imparando dalla manual per paura di attivare funzioni di cui non conoscevo gli effetti: in pratica avevo paura che il drone si spegnesse e cadesse a peso morto come un piombo.
Oltre alle funzioni di default, l'APM (flight control) ne prevede un'altra decina tra cui l'Auto-Tune di cui ho ampiamente parlato nel blog e nella videoguida divisa in parte 1, parte 2 e parte 3, sport che rende il drone un razzo ingovernabile ma soprattutto la modalità auto che, con l'ausilio della telemetria, vi permette di programmare un percorso da far fare al drone senza che voi tocchiate alcun comando: di questo ne parlerò più avanti non appena riuscirò a trovare una benedetto smartphone compatibile con cavo OTG.
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pieroSono un fan dei radiocomandi e ora ho iniziato l'avventura con i quadricotteri: speriamo di non fare danni!!!!!
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May 2019
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